giovedì 14 aprile 2011

ABBATTERE IL DEMONE 2

LE DUE FACCE DELLA VERITÀ

BRUNO VESPA SUL “CARLINO” 13 APRILE

ANCHE senza la prescrizione breve` che dovrebbe essere approvata stasera dalla Camera, il processo Mills sarebbe estinto all`inizio del prossimo anno senza poter passare al vaglio della Corte d`appello e della Cassazione. E poiché sono 170 mila i procedimenti penali che ogni anno cadono in prescrizione, i magistrati avrebbero evitato di perdere tempo con un processo morto. Ma c`è un`altra e decisiva ragione per la quale l`imputato Silvio Berlusconi è diverso dall`imputato comune.
Sinora avevamo capito che una persona si considera corrotta da quando ha ricevuto il denaro necessario a corromperla. Nel caso di Berlusconi, proprio per allungare i tempi della prescrizione ordinaria, i giudici stabilirono a suo tempo che il reato (e quindi i tempi della prescrizione) partiva dal momento in cui Mills aveva cominciato a spendere il denaro, cioè circa due anni dopo averlo ricevuto.
Immaginate se ai tempi di Mani Pulite una stravaganza del genere sarebbe stata possibile. Se dunque la Camera si appresta ad approvare - al di là di ogni infingimento - una tipica legge ad personam, lo si deve al fatto che il processo Mills è un tipico processo ad personam. (...)

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