mercoledì 11 settembre 2019

PAPA FRANCESCO DICE CHE NON HA PAURA DEGLI SCISMI.



Tintoretto, Giudizio Universale
Venezia, Chiesa della Madonna dell'Orto

Perché è a lui, più che ad ogni altro, che Dio chiederà conto dell'unità della chiesa. Il compito di Pietro non è forse innanzitutto quello di custodire l'integrità della fede e radunare intorno ad essa tutti i credenti? E tenere il più possibile unita la chiesa non è parte essenziale di questo dovere che incombe su di lui? Ogni parzialità, ogni parola “divisiva”, ogni accentuazione unilaterale di taluni aspetti del cristianesimo a scapito di altri, – anche espresse in modi che sarebbero accettabili in altri soggetti non investiti della potestà universale del papa –  possono diventare, venendo da un papa, un fattore che nuoce all'unità della chiesa. Al papa è chiesto persino di passare sopra ad ogni sua pur legittima preferenza soggettiva o tratto caratteriale, pur di giovare all'unità.
Anche senza arrivare a scismi formali – un'eventualità funesta che purtroppo non può dirsi del tutto irrealistica – che la chiesa cattolica sia già oggi profondamente divisa è sotto gli occhi di tutti. Come fa il papa a dire che non ha paura degli scismi?

 


Nessun commento:

Posta un commento