lunedì 13 gennaio 2020

UN PD SPUDORATO: NON DIFENDE LA LIBERTA’ MA IL SUO POTERE



 IL MANOVRATORE NON VUOLE ESSERE DISTURBATO.

Il PD ha chiamato il vice segretario Orlando a sostegno del candidato Bonaccini ed ha avuto la spudoratezza (v. manifesto a lato) di dare come titolo alla manifestazione "Manteniamo libera la nostra regione".

Come se qualcuno attentasse alla libertà dei cittadini emiliano-romagnoli, solo perchè si rifiuta di piegarsi allo strapotere della sinistra, che ci governa da 50 anni, occupando tutti i gangli delle istituzioni, dell'economia e della società.

Conosciamo bene qual è la libertà che il Pd difende, perchè la stiamo sperimentando da troppo tempo:
Libertà di spremere i cittadini con troppe tasse
Libertà di distruggere il piccolo commercio per favorire la grande distribuzione amica
Libertà di chiudere gli occhi mentre vengono portati via dei bambini alle famiglie con la scusa di proteggerli
Libertà di far diventare obbligatorio perfino l'asilo nido, come se l'istituzione pubblica fosse migliore di una mamma e un babbo per educare un bambino
Libertà di promuovere l'ideologia gender, con il pretesto della lotta contro l'omofobia
Libertà di non eliminare sprechi in sanità, così da non aver risorse per poter finanziare strutture con nuovi posti necessari per non autosufficienti e disabili
Libertà di non favorire un vero pluralismo nella formazione e nella scuola
Libertà di non realizzare case popolari per le fasce più deboli della popolazione
Libertà di usare tutte le risorse destinate alla cultura per finanziare i "soliti" amici
Libertà di appesantire l'attività economica e imprenditoriale con un assurdo fardello di burocrazia
Libertà di non rispondere alle crescenti necessità di mobilità di cittadini e imprese
Libertà di fare una politica inutile e inefficace contro l'inquinamento dell'aria
Libertà di favorire l'immigrazione di non aventi diritto a cui non si è in grado di offrire una vera integrazione
Libertà di sottovalutare il problema della sicurezza, lasciando soli i cittadini alle prese con ladri e spacciatori.

IL PD non ha nessun bisogno di difendere la libertà dell'Emilia-Romagna, perchè nessuno la vuol togliere; quello che il PD difende e che chiama "libertà", va chiamato con il suo nome: "potere". Questo sì che gli va tolto, perchè ne ha abusato per 50 anni ed è ora di voltar pagina.
Bonaccini è il garante della continuità di questo potere. 
Il 26 gennaio abbiamo la possibilità di iniziare un nuovo corso.

Romano Colozzi


Inizio modulo
Fine modulo


Nessun commento:

Posta un commento