Ricordo la prima volta che ti ho detto “Mi Amor”. Era proprio all’inizio della nostra relazione. Mi avevi detto di chiamarti così solo se fossi stato sicuro di amarti, di non dirlo a caso. Quindi non l’ho detto subito, perché non volevo che pensassi che mi stessi affrettando a dire “ti amo”. Ma, Shiri, ora te lo confesso: già allora, quando ti ho chiamata “Mi Amor”, ti amavo. Shiri, ti amo e ti amerò per sempre! Shiri, sei tutto per me!Sei la donna e la madre migliore che ci sia.Sei la mia migliore amica.Mishmish, chi mi aiuterà a prendere decisioni adesso? Come posso decidere senza di te? Ti ricordi la
nostra ultima decisione? Nel rifugio ti ho
chiesto: “Combattiamo o ci arrendiamo?”.
E tu mi hai risposto: “Combattiamo”. E così ho combattuto. Shiri, mi dispiace di non essere riuscito
a proteggervi. Se solo avessi saputo cosa sarebbe successo, non avrei
sparato. Ripenso a tutto quello che abbiamo
vissuto insieme. Abbiamo così tanti ricordi meravigliosi. Ricordo la nascita di Ariel e Kfir.
Ricordo i momenti in cui sedevamo da soli a casa o in un caffè e parlavamo di
tutto, senza fine. Era bellissimo. Mi manca. Mi manchi. La tua presenza mi manca terribilmente. Vorrei raccontarti tutto ciò che sta
accadendo nel mondo e qui, nel nostro paese. Shiri, tutti ci conoscono e ci amano. Non
puoi immaginare quanto sia assurdo tutto questo. Le persone mi dicono che saranno sempre
al mio fianco, ma loro non sono te. Perciò, ti prego, resta accanto a me, non
andare lontano! Shiri, questo è il momento in cui sono
più vicino a te dal 7 ottobre, eppure non posso baciarti né abbracciarti. Mi
spezza il cuore. Ti prego, Shiri, proteggimi… Proteggimi dalle decisioni sbagliate.
Proteggimi da tutto ciò che è male. Proteggimi da me stesso. Proteggimi dal
sprofondare nell’oscurità. Mishmish, ti amo! Čuki (Ariel) Tu mi hai reso padre. Tu ci hai resi una
famiglia. Mi hai insegnato cosa è veramente
importante nella vita e cosa significa essere responsabile. Il giorno in cui sei nato, sono maturato
all’istante grazie a te. Mi hai insegnato tanto su me stesso, e voglio
dirti grazie. Grazie, amore mio. Ariel, spero che tu non sia arrabbiato
con me perché non sono riuscito a proteggervi come avrei dovuto e perché non
ero lì per voi. Spero che tu sappia che ho pensato a te
ogni giorno, ogni minuto. Spero che tu stia bene in paradiso. Sono
certo che starai facendo ridere tutti gli angeli con le tue battute e
imitazioni. Spero che ci siano tante farfalle, così
puoi osservarle come facevi durante i nostri picnic. Čuki, fai attenzione quando scendi da una
nuvola… non calpestare Tony! Insegna a Kfir tutte le tue imitazioni e
fate ridere tutti lassù. Ariel, ti amo “più di tutto, per sempre
”, proprio come dicevi sempre a noi. Pufik (Kfir) Non pensavo che la nostra famiglia
potesse essere ancora più perfetta. Poi sei arrivato tu, e lo sei diventata
ancora di più… Ricordo la tua nascita. Ricordo che, nel
bel mezzo del part
|
giovedì 27 febbraio 2025
LA CIVILTA' DELLA VITA PUO' SCONFIGGERE LA CULTURA DELLA MORTE?
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento