Casa
è il punto da cui si parte.
Man
mano che invecchiamo
il
mondo diventa piú estraneo, la trama piú complicata
di
morti e di vivi. Non il momento intenso
isolato,
senza prima né poi,
ma
tutta una vita che brucia in ogni momento
e non
la vita intera di un uomo soltanto
ma la
vita di vecchie pietre che non si possono decifrare.
C’è
un tempo per la sera con la luce delle stelle
un tempo per la sera al paralume
(la
sera con l’album delle fotografie).
L’amore
è piú vicino a sé stesso
quando
il qui e l’ora non importano piú.
I
vecchi dovrebbero essere esploratori,
il
qui e l’ora non importano
noi
dobbiamo muovere ancora, e ancora
verso
un’altra intensità
per
un’unione piú completa, una comunione piú profonda
attraverso il buio freddo e la vuota
desolazione,
il
grido dell’onda, il grido del vento, la vastità d’acqua
della
procellaria e del delfino.
Nella
mia fine è il mio principio.
T.S.ELIOT
EAST COKER/V tempo
nel giorno del mio ritorno a casa
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