giovedì 25 maggio 2023

FRANCO VIGNAZIA: NOSTRA SIGNORA DEL FANGO

 

Ave Maria, nostra Signora del fango.

Tu hai sperimentato la precarietà quando,

nella stalla di Betlemme,

hai dato alla luce il tuo Figlio Primogenito.

Tu sai cosa significa scappare nel bel mezzo della notte e lasciare tutto,

perché hai affrontato il viaggio in Egitto con Giuseppe e Gesù,

per sottrarvi all’ira di Erode.

Svariate volte tu e Giuseppe avete dovuto ricominciare da zero,

per continuare a custodire il Figlio di Dio che vi era stato affidato.

Solo tu sai cosa ha significato la vita in Egitto e il ritorno a Nazareth;

solo tu puoi dire come è stato accompagnare Gesù fino alla croce

e lì, tra le lacrime, ricevere come figlio il discepolo amato

e, in lui, tutti i discepoli del tuo Figlio.

Guarda -te ne preghiamo- la nostra terra e il nostro popolo,

che sperimenta la precarietà e la voglia di ricominciare;

che si rimbocca le maniche e, con il badile in mano, canta in mezzo al fango;

che accoglie l’aiuto generoso di quanti si fanno compagni di strada

per alleviare, anche solo per un attimo, le ferite di questa immane tragedia.

Maria, nostra Signora del fango,

ottieni per noi, e per tutti i tuoi figli,

quella stessa forza che ti ha sostenuta durante tutta la tua vita:

consola le lacrime di chi ha perso tutto

e intercedi perché abbiamo sempre la forza di ricominciare

e di costruire un mondo sempre più giusto e solidale. Amen.

testo di FABIO TURCHI

FRANCO VIGNAZIA nato a Bogliasco (Ge) il 1 Dicembre 1951, risiede ed opera a Forlì. Insegnante, illustratore, pittore e scultore, ha realizzato esposizioni personali e partecipato a diverse mostre e rassegne artistiche

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