PRESENTAZIONE
DELLA MOSTRA
CESENA 7/22 OTTOBRE 2017
Il 7
Ottobre aprirà presso il salone di Palazzo Ghini una mostra sul tema della
libertà religiosa dal titolo: La libertà
religiosa: un diritto a rischio.
Perche questa mostra?
Nel
XXI secolo, dopo l' attentato alle Torri gemelle di New York, gli episodi di
violenza più efferati e odiosi sono stati perpetrati non per ragioni
ideologiche, come nel Novecento, ma per ragioni religiose. Di fronte a tanto
orrore e a tanto dolore qualcuno potrebbe desiderare si realizzasse il sogno
messo in musica da John Lennon nella sua canzone “Imagine”:
Immagina non ci
siano paesi
non è difficile
Niente per cui uccidere e morire
e nessuna religione
Immagina che tutti
vivano la loro vita in pace…
non è difficile
Niente per cui uccidere e morire
e nessuna religione
Immagina che tutti
vivano la loro vita in pace…
Ma per quanto suggestiva sia
la musica che la propone, questa prospettiva è profondamente sbagliata e
ultimamente disumanizzante.
Il cuore dell' uomo, infatti,
non può fare a meno di cercare una risposta alla sua inquietudine e un senso
alla fatica del vivere.
“L’illusione di trovare nel relativismo
morale la chiave per una pacifica convivenza, è in realtà l’origine della
divisione e della negazione della dignità degli esseri umani....Una libertà
nemica (di) o indifferente verso Dio finisce col negare se stessa e non
garantisce il pieno rispetto dell’altro.”
( Benedetto XVI nel Messaggio per la XLIV Giornata della Pace)
La mostra propone un percorso articolato su tre
tappe:
la prima, dal titolo “La libertà religiosa è un diritto umano fondamentale”, illustra sinteticamente la “storia” del concetto, ne
presenta le principali formulazioni e giustificazioni, sia da parte delle
istituzioni laiche che da parte delle chiese, e cerca di approfondirne i
contenuti, cioè di esplicitare i tanti aspetti/diritti che
esso implica/contiene (es. dimensione pubblica/privata; educazione dei figli,
ecc.).
La seconda tappa, intitolata “Quanto
è rispettata la libertà di religione”, presenta un quadro delle più significative situazioni di violazione
della libertà religiosa e di esplicita persecuzione dei credenti. In questa
parte si avvale anche di pannelli predisposti dalla ACS (Aiuto alla Chiesa che
Soffre) sulla persecuzione dei cristiani nel mondo. Oltre a questi, però,
propone le forme, certo più sottili e meno clamorose, ma forse non meno pericolose,
attraverso cui nei paesi occidentali si sta configurando una messa a rischio
radicale di questo fondamentale diritto.
Infine,
la terza tappa, intitolata “Come
tutelare e promuovere il diritto alla libertà religiosa”, presenta le più
diffuse prospettive politico- ideologiche per la soluzione del problema del
rispetto della libertà religiosa, ne evidenzia i limiti e propone una ipotesi
di soluzione più adeguata rilanciando l’ipotesi del “dialogo tra istituzioni
civili e religiose” proposto da Benedetto XVI nel Messaggio per la XLIV
Giornata della Pace e ripreso in più occasioni da Papa Francesco.
Siamo
convinti che questa iniziativa sia particolarmente importante per i giovani,
specie in questo momento storico in cui le “battaglie” per i diritti tendono a
rendere sempre più problematico lo stesso concetto di “diritti umani fondamentali”
e che appare caratterizzato, per molti cattolici, dal rischio di accettare una
concezione privatistica della fede.
Curatore della mostra
Nessun commento:
Posta un commento