LEONARDO LUGARESI
La benedizione di una coppia omosessuale, avvenuta in
una chiesa di Budrio, in diocesi di Bologna, durante una messa appositamente
celebrata subito dopo la stipulazione in municipio dell'unione civile – di cui
dà conto questo articolo della Nuova Bussola Quotidiana: https://lanuovabq.it/it/
Equivale oggettivamente a dire che la chiesa, su questo punto, ha sempre sbagliato, considerando male ciò che era bene, e viceversa. Ammettiamo pure: ma se ha sempre sbagliato su una cosa del genere, che non è certo una bazzecola, non potrebbe aver sbagliato su tutto il resto? E se è così, su quale base vescovi e preti pensano di poter salvaguardare anche solo un minimo brandello di autorità del magistero della chiesa?
Qualunque cosa la chiesa insegni, sarà accettata solo se piace. E a
nessuno si potrà chiedere un assenso di fede fondato sul riconoscimento che
essa è depositaria dell'insegnamento di Cristo, perché chiunque potrà
obiettare: “vi sbagliate, avete frainteso, non avete capito bene, così come vi
è già successo riguardo ai rapporti omosessuali, l'indissolubilità del
matrimonio e tante altre faccende ...”.
Qualcuno sa come si potrebbe replicare a un'obiezione
così ragionevole?
https://leonardolugaresi.wordpress.com/2022/06/16/si-rendono-conto-di-cio-che-fanno/
Nessun commento:
Posta un commento