Chicago, Millennium Park Via Crucis marzo 2005 |
Da “I
Quattro Quartetti : EAST COKER , cap.V
E così eccomi qua nel mezzo del cammino, dopo vent'anni...
Vent'anni in gran parte sciupati,
gli anni dell' "entre deux guerres" ...
A cercar di imparare l'uso delle parole,
e ogni tentativo
È un rifar tutto da capo,
e una specie diversa di fallimento
Perché si è imparato a servirsi bene delle parole
Soltanto per quello che non si ha da dire,
o nel modo in cui
Non si è più disposti a dirlo.
E così ogni impresa
E un cominciar di nuovo, un'incursione nel vago
Con logori strumenti che peggiorano sempre
Nella grande confusione dei sentimenti imprecisi
Squadre indisciplinate di emozioni.
E quello che c'è da conquistare
Con la forza e la sottomissione, è già stato scoperto
Una volta o due, o parecchie volte,
da uomini che non si può sperare
Di emulare - ma non c'è competizione - c'è solo lotta per recuperare ciò che si è perduto e trovato e riperduto senza fine:
e adesso le circostanze
Non sembrano favorevoli.
Ma forse non c'è da guadagnare né da perdere
Per noi non c'è che tentare.
Il resto non ci riguarda.
T.S.
ELIOT
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