giovedì 7 marzo 2013

CHE COSA MINACCIA OGGI LA DEMOCRAZIA?


PER SCHIARIRSI LE IDEE
I risultati elettorali e la grottesca rincorsa a Grillo stanno rendendo balbettanti intellettuali e commentatori di grandi testate.
Sarebbe utile che riflettessero su queste considerazioni (del 1986) di J. Ratzinger.
 Alla domanda, che si pone, «che cosa minaccia oggi la democrazia?» risponde: «C’è innanzitutto la incapacità di fare amicizia con l’imperfezione delle cose umane: il desiderio di assoluto nella storia è il nemico del bene che è nella storia. L’idea che la storia passata sia stata una storia di non libertà si afferma sempre di più; e che finalmente ora, o tra poco, si potrà o si dovrà costituire la società giusta».

IL MONDO PERFETTO NON ESISTE. «Io penso che noi oggi dobbiamo con ogni decisione chiarirci che né la ragione né la fede promettono, a nessuno di noi, che un giorno ci sarà un mondo perfetto. Esso non esiste. La sua continua aspettativa, il gioco con la sua possibilità e prossimità, è la minaccia più seria che incombe sulla nostra politica e sulla nostra società, perché di qui insorge fatalmente l’onirismo anarchico. Per la consistenza futura della democrazia pluralistica e per lo sviluppo di una misura umanamente possibile è necessario riapprendere il coraggio di ammettere l’imperfezione ed il continuo stato di pericolo delle cose umane».

IL MORALISMO È IMMORALE. «Sono morali solo quei programmi politici che suscitano questo coraggio. Immorale è al contrario quell’apparente moralismo che mira ad accontentarsi solo del perfetto. Sarà quindi necessario anche un esame di coscienza nella predicazione morale della Chiesa o vicina alla Chiesa, le cui ipertese esigenze e speranze spingono alla fuga dal piano morale a quello utopico».
http://www.tempi.it/il-mondo-perfetto-non-esiste-tutti-i-grillini-dovrebbero-leggere-questo-testo-di-ratzinger#.UTeEVFdXo9E

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