The visible reminder of Invisible light
(Th. S. ELIOT, IX coro da "La Rocca")
“L’anima dell’uomo deve
affrettarsi alla creazione.
..............dalle forme pratiche e
prive di significato di tutto ciò che vive o è senza vita
congiunto all’occhio dell’artista, sorge una vita nuova, una nuova forma, un nuovo colore.
Dal mare del suono la vita della musica,
dalla fanghiglia delle parole, dal nevischio e dalla grandine delle imprecisioni verbali,
dei pensieri e dei sentimenti approssimativi, delle parole che hanno sostituito i pensieri e i sentimenti
congiunto all’occhio dell’artista, sorge una vita nuova, una nuova forma, un nuovo colore.
Dal mare del suono la vita della musica,
dalla fanghiglia delle parole, dal nevischio e dalla grandine delle imprecisioni verbali,
dei pensieri e dei sentimenti approssimativi, delle parole che hanno sostituito i pensieri e i sentimenti
sorge l’ordine perfetto
del discorso, e la bellezza dell’incanto
……………l’opera della
creazione non è mai senza travaglio
la pietra cui è stata
data una forma, il crocifisso visibile,
l'altare addobbato, la luce che sale
la luce
la luce
il ricordo visibile
della luce invisibile”
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