Monsignor
Regattieri avverte "I cristiani hanno diritto di manifestare, bisogna
rispettare chi ‘sbaglia’, ma condannare il male"
Cesena, 25 gennaio 2016
Netta presa di posizione del vescovo
Douglas Regattieri sul tema delle unioni civili. «I cristiani hanno diritto a manifestare.
Per questo esprimo il mio sostegno al family
day di sabato prossimo».
Nel consueto appuntamento annuale
con la stampa, dedicato al patrono dei giornalisti San Francesco di Sales,
monsignor Regattieri ha commentato le recenti manifestazioni pro e contro
unioni civili che hanno animato la città sabato scorso: «Bisogna avere rispetto per le persone che ‘sbagliano’ – ha detto –. Ma noi dobbiamo condannare il
male».
“Anche Gesù lo disse: non sono
venuto a portare la pace, ma la spada. Il Vangelo divide, perché costringe a
fare delle scelte. Penso che si debba applicare il criterio di Papa Giovanni
XXIII. Non usare più la condanna, ma la misericordia. Questo però non significa
accettare le norme legislative che aprono alle unioni civili fra persone dello
stesso sesso, e alla cosiddetta adozione del figliastro, che farebbero
proliferare la pratica abominevole dell’utero in affitto. Non si possono
equiparare le unioni civili alle famiglie”.
Nessun commento:
Posta un commento