TONI CAPUOZZO FACEBOOK
Mi chiedete,
nella posta, un giudizio sulla vicenda della volontaria liberata. Se me ne sono
stato zitto, finora, una ragione c'è. Penso che le parole attorno a una vittima
non servano: bisogna essere solidali con la vittima, con le sue sofferenze,
anche se hanno la forma di un sorriso radioso.
Per essere più chiaro, penso che Silvia Romano
sia stata vittima non solo di un sequestro, ma anche di un uso accorto della
sua libertà. Eccomi, e vi dico che mi hanno trattata bene, che mi sono
convertita liberamente, che ho pianto solo il primo mese. In una parola: sembra
quelle persone che escono da un coma e ti raccontano com'è la soglia diafana
della morte, un senso di pace.
Dunque per
me è ancora vittima e questo esige il silenzio.
Tutto il
resto ? Fa pena.
Fanno pena
le ong fai da te che non pensano ai pericoli, non assicurano volontari
malpagati.
Fanno pena i
governanti che allestiscono la passarella a Ciampino e si ritrovano una
passarella degli Shebaab.
Fanno pena i
commenti rancorosi di chi dice che sono soldi buttati, e avrebbe potuto restare
là. Anche padre Dall'Oglio amava i luoghi e le persone in mezzo alle quali è
stato sequestrato, e forse per sempre. Non l'ho mai capito davvero, ma sarei
stato felice se avessimo potuto pagare un riscatto per lui, e per Enzo Baldoni.
.
E' vero,
siamo uno Stato dove i familiari dei morti di Bergamo devono pagare le
cremazioni, e gli italiani a Cuba devono pagare il volo speciale Alitalia
mandato da Di Maio per tornare in Italia ai tempi del virus, ma io sono
dell'idea che la vita non abbia prezzo, anche se non sopporto questa disparità
di trattamenti.
Fanno pena
la destra e la sinistra, i giornali di destra e quelli di sinistra.
Fanno pena i
commenti generosi : "orgoglio". "grazie": di cosa ? Per
essere andata ad aiutare gli orfani di un villaggio kenjota invece di aver
pagato il viaggio a una giovane del posto, averle insegnato come si tengono i
bambini, e rinviata sul posto con i soldi per costruire una scuoletta ? Amore
dell'avventura, e lo dico con l'affetto di chi per avventura è andato nei posti
peggiori.
Fanno pena i
buonisti che furono e continuano a essere feroci con Fabrizio Quattrocchi.
Fa pena
l'imam che si è detto pronto ad accoglierla: pessima propaganda per l'Islam,
una conversione così, signor imam.
Foto ANSA |
Fanno pena
tutti, tranne forse il parroco del Casoretto che non dice nulla, è felice e
basta.
Facciamo
pena tutti.
Ma lei,
Aisha, deve muovere solo a pietà. Se accorri sul luogo dell'incidente non stai
a chiederti se correva troppo o aveva bevuto, se aveva ragione o torto. Chiami
i soccorsi, distendi il ferito, sei felice se non ti tocca stendere un lenzuolo
bianco.
Ecco perchè
me ne stavo zitto.
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