mercoledì 10 febbraio 2016

INIZIO DELLA QUARESIMA: TEMPUS ADEST FLORIDUM


Non è un caso che una preghiera medioevale usasse come prime parole di un inno di Quaresima l'espressione "Tempus adest floridum", il tempo che c'è, che ora inizia, è propizio, è decisivo per ridire "sì", per rispondere ancora una volta alla Grazia di un dono che Dio offre al nostro niente, alla nostra miseria, per essere assunto e salvato. 

Tempus adest floridum’ è un brano medievale del XIII secolo, apparso però in stampa  nella raccolta finlandese Piae Cantiones del 1582. Nel 1800 la melodia è stata riadattata per il canto  natalizioGood King Wenceslas.
Il brano è stato tradotto in Inglese nel 1928 con il  titolo The Flower Carol (in The Oxford  Book of Carols).
E’ un canto in lode a Dio per la bellezza rigenerante  della Primavera. La forza di Dio vince la morte invernale (come la  resurrezione del Cristo) e la gioia di Dio contagia anche gli uomini. Il  brano non è espressamente un canto religioso  tuttavia richiama l’usanza medievale del risuspaschalis per  riaffermare che il godimento e il piacere sono doni di Dio

Tempus adest floridum, surgent namque flores
Vernales in omnibus, imitantur mores
Hoc quod frigus laeserat, reparant calores
Cernimus hoc fieri, per multos labores.

Sunt prata plena floribus, iucunda aspectu
Ubi iuvat cernere, herbas cum delectu
Gramina et plantae hyeme quiescunt
Vernali in tempore virent et accrescunt.

Haec vobis pulchre monstrant Deum creatorem
Quem quoque nos credimus omnium factorem
O tempus ergo hilare, quo laetari libet
Renovato nam mundo, nos novari decet.

Terra ornatur floribus et multo decore
Nos honestis moribus et vero amore
Gaudeamus igitur tempore iucundo
Laudemusque Dominum pectoris ex fundo.


Il tempo della fioritura è giunto e i fiori stanno spuntando
Primavera si rivela in ogni cosa
ciò che il freddo ha ferito, il caldo ripristina
vediamo come ciò avvenga, con molta operosità.


I prati sono ricchi di fiori, belli a vedersi
in cui la diversità di erbe è una delizia.
erbe e piante in Inverno riposano
ma in primavera germogliano e crescono.


Queste bellezze mostrano a voi il Dio creatore
colui che crediamo essere il creatore di tutte le cose,

dunque è tempo dell’allegria,
 in cui si può gioire come il mondo si rinnova anche noi ci rinnoviamo.


La terra è decorata di fiori e di molta bellezza
anche noi con onesti modi e vero amore
rallegriamoci dunque del tempo felice
lodiamo Dio dal profondo dei nostri cuori.


Sì, è possibile ricominciare, è possibile una nuova opportunità per me. 
Non nell'orizzonte dei nostri pensieri o nelle vibrazioni dei nostri sentimenti, ma nella carne di un'appartenenza, di un luogo di peccatori toccati dal Bene e — per questo — irreversibilmente Figli, drammaticamente liberi. 
È il Mistero della Chiesa, l'unica vera Madre — storicamente ferita ma sempre santa nell'eternità — della nostra povera e fragile umanità.

(FONTE SUSSIDIARIONET F. PICHETTO . IL VIDEO E' YOU TUBE

 https://www.youtube.com/watch?v=zv8PgukSLX0 )

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