Dichiarazione del Vescovo di Springfield Mons.
Thomas Paprocki:
il senatore Richard Durbin non
è ammesso alla Santa Comunione
Mons. Thomas Paprocki |
Mons. Thomas Paprocki di Springfield, Vescovo di Springfield, capitale dell’Illinois,
ha pubblicato questa dichiarazione sul sito diocesano:
Concordo pienamente con Sua Eminenza, il
Cardinale Timothy Dolan, Presidente del Comitato per le Attività della Vita
degli Stati Uniti della Conferenza dei Vescovi Cattolici (USCCB), che ha definito "scioccante" la mancata approvazione da
parte del Senato degli Stati Uniti della Legge sulla protezione
dei bambini “capaci di dolore”
Hanno votato contro il disegno di legge
che avrebbe vietato l'aborto a partire da 20 settimane dopo la fecondazione, quattordici
senatori cattolici tra cui il senatore Richard Durbin, la cui residenza si
trova nella diocesi di Springfield, nell'Illinois.
Nell'aprile 2004, il pastore del senatore
Durbin, mons. Kevin Vann (ora vescovo Kevin Vann di Orange, CA), ha detto di essere riluttante a dare la Santa Comunione al senatore Durbin perché la
sua posizione pro-aborto lo ha messo fuori dalla comunione e dall’unità con gli
insegnamenti della Chiesa sulla vita. Il mio predecessore, ora arcivescovo
George Lucas di Omaha (Nebraska), ha detto di essere d’accordo con questa decisione.
Io ho confermato quella
posizione.
Il Canone 915 del Codice di Diritto Canonico
della Chiesa Cattolica afferma che coloro che "ostinatamente persistono nel peccato
grave manifesto non devono essere ammessi alla Santa Comunione". Nella
nostra Dichiarazione del 2004 sui cattolici nella vita politica,
il USCCB ha detto: "Non riuscire a proteggere le vite di membri innocenti
e indifesi della razza umana è peccare contro la giustizia. Coloro che
formulano la legge hanno quindi un obbligo in coscienza di lavorare per
correggere le leggi moralmente difettose, per timore di essere in grado di
cooperare nel male e di peccare contro il bene comune. "Perché il suo voto
di voto a sostegno dell'aborto per molti anni costituisce" ostinata
persistenza in evidente peccato grave, " continua a rimanere ferma la decisione
che il senatore Durbin non deve essere ammesso alla Santa Comunione finché non
si pente di questo peccato.
Questa disposizione non ha lo scopo di punire,
ma di provocare un cambiamento di cuore.
Il senatore Durbin era un tempo
pro-vita. Prego sinceramente perchè si penta e torni ad essere a favore della
vita.
Nota: il Sen. Durbin, democratico pro aborto, si dichiara
cattolico, ed è molto noto per la sua campagna pro-immigrati, è spesso invitato
a parlare nelle parrocchie ed è molto stimato in ambienti cattolico
progressisti
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