mercoledì 21 febbraio 2018

IL COLOSSEO SI TINGERÀ DI ROSSO. E ANCHE LA CATTEDRALE DI CESENA



 Il Comitato Nazarat di Cesena

Il Colosseo si tingerà di rosso il 24 febbraio 2018.
E anche la Cattedrale di Cesena.
Questo per squarciare il velo dell’indifferenza
sul martirio di tanti cristiani nel mondo.



Dopo la Fontana di Trevi, il Palazzo di Westminster a Londra, la statua del Cristo Redentore a Rio de Janeiro, la Basilica del Sacro Cuore a Parigi, il 24 febbraio prossimo il Colosseo si "tingerà" di rosso.
Ad illuminare il più celebre monumento di Roma sarà la fondazione pontificia "Aiuto alla Chiesa che soffre" per puntare i fari sulla questione della libertà religiosa. In contemporanea ci saranno analoghe iniziative ad Aleppo, in Siria, e a Mosul, in Iraq.

Il rosso è il simbolo della sofferenza e del martirio di tanti innocenti perseguitati o uccisi per la loro fede.

Accendere le luci per Mosul e per Aleppo significa portare la speranza ai cristiani iracheni e siriani – e simbolicamente a tutti gli altri  -  che tanto hanno sofferto e soffrono.
Per questi eroi della fede è molto importante che i fratelli occidentali si mobilitino per rendere nota al mondo la loro sofferenza. «Voi siete la voce di coloro che non hanno voce», ci scrivono i loro vescovi.

In segno di solidarietà nella notte del 24 febbraio sarà illuminata anche la nostra Cattedrale di Cesena. L’iniziativa è promossa dal Comitato Nazarat, un gruppo di cristiani cesenati provenienti dalle più diverse esperienze (parrocchie, movimenti), ma uniti dal desiderio di testimoniare una vicinanza fattiva ai loro fratelli perseguitati. Tale Comitato – sulla scia di decine di altri gruppi in Italia - si ritrova da oltre due anni ogni 20 del mese alle ore 19 davanti al Duomo di Cesena, proponendo la recita del rosario, ascoltando talora testimoni di questa dramma e raccogliendo offerte a sostegno di queste martoriate popolazioni.

Questa gente, cacciata dalle loro case, derubata dei proprio beni, minacciata affinché rinnegasse il proprio credo, non ci ha chiesto di imbracciare la armi, di ospitarli, di dare loro cibo, soldi o vestiti. Ci ha solo chiesto di continuare a pregare.

Una preghiera che li aiuti a resistere, senza scappare dalla terra che e' stata culla del cristianesimo per millenni.
Questo il motivo della nostra scelta di attirare l’attenzione della città illuminando per una notte la nostra Cattedrale di Cesena, il 24 febbraio prossimo.

Comitato Nazarat di Cesena

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