Il libro "BENEDETTO XVI UNA VITA"E' USCITO NELLA TRADUZIONE ITALIANA
Nel libro Seewald fa una domanda cruciale a Ratzinger: “Una frase della sua prima omelia come pontefice è rimasta particolarmente impressa nella memoria: ‘Pregate per me, perché io non fugga, per paura, davanti ai lupi’. Aveva forse previsto quello che la aspettava?”.
Il papa risponde che non
c’era l’allusione ai problemi del Vaticano (tipo Vatileaks), come molti hanno
pensato. E precisa:
“La vera minaccia per la Chiesa, e quindi per il servizio petrino non viene
da questo genere di episodi: viene invece dalla dittatura universale di
ideologie apparentemente umanistiche, contraddire le quali comporta
l’esclusione dal consenso di base della società. Cento anni fa chiunque avrebbe
ritenuto assurdo parlare di matrimonio omosessuale. Oggi coloro che vi si
oppongono sono socialmente scomunicati. Lo stesso vale per l’aborto e la
produzione di esseri umani in laboratorio. La società moderna intende formulare
un credo anticristiano: chi lo contesta viene punito con la scomunica sociale.
Avere paura di questo potere spirituale dell’Anticristo è fin troppo naturale e
occorre davvero che le preghiere di intere diocesi e della Chiesa mondiale
vengano in soccorso per resistervi”.
La “minaccia” che Lui vedeva era rappresentata “dalla dittatura universale di ideologie apparentemente umanistiche”. Ed è esattamente quello che sta accadendo.
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